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about
L’INFERNO E IL CRISTALLO unisce e conclude due temi affrontati nei brani NEL DESERTO e NUOVE INVENZIONI: “il viaggio” e “la verità”.
Nello specifico, di un viaggio nella propria interiorità alla ricerca della Verità.
Il testo, come già fatto per INVASA DA UMORI A DISTANZA (malelieve, 2010), ha un doppio significato, per cui si vuole dare la visione di un viaggio negli inferi, simile a quello fatto da Orfeo per trovare e salvare Euridice e di un viaggio dentro sé stessi, alla ricerca di una verità assoluta, pura come un cristallo. Da quando esiste l’uomo è stato mosso tanto dalla ricerca ossessiva della verità assoluta, quanto dalla ricerca di un’idea di amore idilliaco. Ricerca spesso conclusa, come il mito di Orfeo e Euridice suggerisce, in modo drammatico per l’impazienza o per la mancanza di fiducia/fede.
Il brano si conclude in una seconda parte, YAKAMOZ (parola turca che descrive il luccicare delle stelle sulle onde del mare calmo di notte).
“L’inferno e il cristallo” è il mio primo tentativo, superficiale, di trattare la questione “fede”. Visione che negli anni muta in ogni individuo in quello che è il viaggio più lungo che facciamo: la vita.
lyrics
Per me si va nell’eterna città
Per me si va dove il sole muore
A percorrere in discesa viali di memorie
E non rallentare mai
Diventa un’ossessione vivere con sé
Ti vengo a prendere
Arriverò al centro dei suoi incubi
Dei suoi timori
Tornare su sarà l’impresa
e non so se sto affondando e tornerò
Diventa un’ossessione vivere con sé
Ti vengo a prendere
Ti vengo a perdere
Lei vive in fondo a quel suo inferno mi dice che “non va”
Mi stringe e corre indietro/in-dentro mi dice che “non sa”
Lei vive in fondo a quel suo inferno, mi dice che non tornerà
Mi stringe e corre indietro/in-dentro, mi dice che “non sa”
La verità è vile, non ha un cuore e non ha umanità
La verità è una lama e gronda di rimpianto
La verità è una menzogna mascherata a festa
La verità, è lei la più feroce.
Lei vive in fondo a quel suo inferno mi dice che “non va”
Mi stringe e corre indietro/in-dentro mi dice che “non sa”
Lei vive in fondo a quel suo inferno, mi dice che non tornerà
Si spinge in fondo al suo lamento perché è la sola realtà che ha
credits
from Quel brevissimo istante in cui ti manchi,
released October 30, 2014
Alessandro Denti – Chitarra, Synth
Marco Antoci D’Agostino – Basso, Voce
Alberto Mangili – Batteria, Batteria Elettronica
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